Quando la MotoGP torna a Sepang, la trasferta in Malesia porta sempre con sé un groppo in gola per i fan del motociclismo e non solo. Ancora di più, però, avviene se il giorno del Gran Premio cade (come nel 2022) in data 23 ottobre. Questo è infatti il giorno in cui avvenne il tragico incidente che nel 2011 costò la vita a Marco Simoncelli. E oggi Paolo, padre dell’indimenticato Sic, ha dedicato un pensiero strappalacrime al figlio affidando le proprie emozioni a una lettera pubblicata da ‘Repubblica’.
Quando la MotoGP torna a Sepang, la trasferta in Malesia porta sempre con sé un groppo in gola per i fan del motociclismo e non solo. Ancora di più, però, avviene se il giorno del Gran Premio cade (come nel 2022) in data 23 ottobre. Questo è infatti il giorno in cui avvenne il tragico incidente che nel 2011 costò la vita a Marco Simoncelli. E oggi Paolo, padre dell’indimenticato Sic, ha dedicato un pensiero strappalacrime al figlio affidando le proprie emozioni a una lettera pubblicata da ‘Repubblica’.
“Cercare di raccontarvi Marco in poche parole è come chiedere a Reinhold Messner di scalare tutti i quattordici Ottomila, le montagne da ottomila metri del mondo, in un giorno solo”, afferma Paolo Simoncelli. Che poi affronta subito uno dei retroscena beffardi che si nascondono dietro la tragedia: “Vi scrivo da un circuito che si chiama SIC, che ironia della sorte, non porta questo nome così perché è stato dedicato a mio figlio ma perché è l’abbreviativo di Sepang International Circuit…CONTINUA A LEGGERE